CINEMA & PSICOTERAPIA

Venerdì 10 novembre alla Casa del Cinema ci sarà un nuovo incontro in cui scopriremo le relazioni che il cinema può avere con la scienza, in particolare la psicoterapia. Lo studio della mente umana e la relazione tra arte e psiche saranno al centro di un’importante tavola rotonda in cui, partendo dall’arteterapia, si approfondirà questo importantissimo tema, troppo spesso sottovalutato e quasi sempre trascurato.

Da sempre, fin dalla nascita del mezzo fotografico prima, del cinema poi, lo scambio tra psicologia e mondo delle immagini è stato sostanziale. Se in un primo momento è stata più l’immagine ad attingere dal panorama psicologico, negli ultimi anni l’unidirezionalità dello scambio ha lasciato il posto ad una reciprocità che ha visto l’utilizzo dell’immagine entrare a pieno titolo tra le modalità della relazione d’aiuto.
Il linguaggio, visivo e narrativo, è inteso come un insieme di codici, procedure e operazioni, indipendenti dal medium nel quale si possono realizzare, ma la cui presenza nel processo creativo della relazione d’aiuto ci permette di riconoscere quest’ultimo come un racconto. Lo spazio in cui si realizza e ci si confronta con l’immagine acquista senso, si drammatizza, diventa parte integrante e costitutiva della narrazione di se stesso; le inquadrature realizzate durante le riprese o durante lo scatto di una fotografia si ricostruiscono in tempi narrativi e in unità di senso. Il significato emerge grazie alle risorse personali che in questa operazione di costruzione/ricostruzione narrativa vengono messe in campo, suggerendo all’individuo o al gruppo nuove prospettive degli avvenimenti rappresentati.
L’immaginario visivo suggerisce, allora, possibili percezioni della realtà, che diano vita a diverse modalità di gestione del proprio essere nel mondo.

Programma dettagliato:

VENERDI 10 NOVEMBRE
Lo sguardo e l’azione
Fenomenologia della percezione e clinica delle “immagini”

SALA DELUXE ore 9.00 – 13.30

Tavola Rotonda
9.00 apertura dei lavori

9.20 “Percezione fenomenologia e psicoterapia della Gestalt” G. Paolo Quattrino
(Istituto Gestalt Firenze – sede di Roma)
9.40 “L’ambiguità dello sguardo” Bruno Callieri (Università di Roma La Sapienza)
10.00 “Fenomenologia e percezione” Gabriele Perrotti (Università di Salerno)
10.20 “I sensi del senso”, Lucio Saviani (Università di Roma La Sapienza)
Pausa
11.00 “L’occhio e la voce”, Michele Cavallo (Università di Roma La Sapienza)
11.20 “Il videodramma: dall’agito al pensato”, Carmine Parrella (ASL2 Piana di Lucca)
11.40 “L’immagine e l’agire psicoterapeutico”, Oliviero Rossi
(Istituto Gestalt Firenze – sede di Roma)
12.00 “Storia familiare e narrazione: il genogramma fotografico”, Anna Rita, Ravenna (Istituto Gestalt Firenze – Sede di Roma)
12.20 dibattito

13.30 pausa pranzo

SALA KODAK ore 14.30 – 18.00
Proiezioni-video commentate
14.30 Il lavoro con le immagini in terapia, a cura di Oliviero Rossi
15.30 Il lavoro con le immagini a scuola, a cura di Carmine Parrella
16.30 Il lavoro con le immagini nella riabilitazione, a cura di Michele Cavallo
17.30 dibattito e chiusura

 

Statistiche web e counter web